Chiesta all’Amministrazione comunale l’intitolazione di una Via alla giovane studentessa vittima dell’odio.
Si è svolta il 2 ottobre, alle ore 10:30, in corso Alessandria angolo via Marsala, nella città di Tortona, davanti al monumento agli Esuli istriani, fiumani e dalmati, la manifestazione denominata “Una rosa per Norma Cossetto”, promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio per onorare la memoria della giovane istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani comunisti slavi.
L’evento ha visto la presenza del Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Ferrari Cuniolo e dell’Assessore Mario Galvani. Presenti anche il Presidente della Provincia di Alessandria Gianfranco Baldi e il ViceSindaco di Valenza Luca Rossi, oltre ad amministratori locali, Autorità Militari e Religiose, nonché diversi cittadini.
“È stata una cerimonia semplice e partecipata – dichiarano il segretario provinciale del Comitato 10 Febbraio, Claudio Bonante, e il referente di Tortona del Comitato, Aldo Ferrari – abbiamo ricordato degnamente il sacrificio di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana che nel lontano 1943 venne sequestrata, stuprata e gettata in una foiba dai partigiani comunisti slavi. Dopo aver ricordato ai presenti la vita e l’eroica fine della giovane studentessa, abbiamo deposto una rosa, a cui è seguito un momento di raccoglimento e preghiera guidato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Augusto Piccoli e un minuto di silenzio in memoria di Norma Cossetto e delle vittime delle foibe.
È stata una manifestazione condivisa che ha goduto dell’apprezzamento di tutti i cittadini. Per questo – concludono gli organizzatori – chiediamo all’amministrazione comunale di Tortona, che ringraziamo per essersi già più volte dimostrata sensibile al ricordo delle vicende legate al nostro confine orientale, di intitolare una via, una piazza o un giardino a Norma Cossetto, insignita della medaglia d’oro al merito civile.”