La storia ruota intorno al protagonista Ettore Borgia, un criminologo impiegato come archivista in Vaticano, che viene invitato a collaborare con la Legge per fare luce su fatti a ridosso del paranormale e dell’occulto.
L’intento dell’autore è quello di porre l’attenzione su fenomeni sociali incuneati nel tessuto sociale della nostra quotidianità. Tali fenomeni molto spesso vengono definiti lontani o di nicchia, andando a depauperare ingiustamente il carico di pericolosità sociale degli stessi.
Parlare di sedute spiritiche, messe nere, talismani o cartomanti non deve intimorire il lettore o il curioso. Tali parametri vengono trattati nel testo con cognizione di causa, razionalità e riferimento all’apparato procedurale esistente.
TRAMA: Alle porte dell’inverno, quattro persone vengono ricoverate in condizioni critiche in diversi ospedali della città. Una sola cosa sembra accomunarle: un simbolo esoterico disegnato sul polso.
Mentre la Procura vuole vederci chiaro, la Santa Sede teme che qualcosa di orribile si annidi in quel mistero.
Ettore Borgia è un criminologo impiegato come archivista in Vaticano. Grazie al suo lavoro, all’apparenza noioso, negli anni è riuscito a portare a galla documenti segreti, testimonianze sconcertanti e rapporti inquisitori; tutto il sapere millenario della Chiesa cattolica.
Conosciuto negli ambienti giudiziari come esperto di occulto, verrà convocato per far luce sulle tenebre della suggestione umana.
BIOGRAFIA: Cataldo Scatamacchia, classe 1988, è laureato in Socioilogia e specializzato in Scienze Criminologiche per l’Investigazione e la Sicurezza.
Attualmente vive a Milano con la sua famiglia e lavora presso un istituto di credito.
Appassionato lettore di generi fantasy e thriller, muove le sue prime lettere prestando supporto come curatore di ambientazioni, regolamenti e trame in alcuni giochi di ruolo (GdR) sviluppati su piattaforme online.
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