Positivo bilancio dell’attività di club alessandrini e liguri
Due ospedali di Zgharta, a un centinaio di chilometri a nord di Beirut, saranno presto dotati di nuove e avanzate apparecchiature dentistiche grazie all’azione congiunta di Rotary club alessandrini e liguri che fanno parte del gruppo denominato “Grappolo”, francesi di Aix-en-Provence e la Rotary Foundation. È il più recente progetto di servizio messo in atto dai Rotary Club di Acqui Terme, Alessandria, Gavi-Libarna, Ovada del Centenario, Tortona e quello di Chiavari-Tigullio che 32 anni fa (era l’anno rotariano 1991-92) diedero vita a un raggruppamento denominato “Grappolo” con la formazione di un fondo finalizzato alla realizzazione in comune di progetti di servizio (“service” nel gergo rotariano), in specie di carattere internazionale (detti Global Grant grazie all’intervento della Fondazione Rotary International), che difficilmente un solo club avrebbe potuto sostenere.
Teodoro Lechner, un infaticabile novantunenne membro del Rotary Club di Gavi-Libarna che – per dirla con le sue parole – è uno dei promotori “con impegno, passione, piacere e anche allegria” del Grappolo, in un anche solo parziale bilancio dell’attività ha messo in risalto alcuni traguardi raggiunti.
“Nel solo tempo di pandemia, siamo riusciti ad avviare, sviluppare e concludere quattro service che hanno visto coinvolti gli ospedali Gaslini di Genova (apparecchiature oftalmiche), il Borsalino di Alessandria (apparecchiature per la riabilitazione degli arti inferiori), il Monsignor Galliano di Acqui Terme (apparecchiature oftalmiche) e un mezzo di trasporto e medicinali destinati a un ospedale brasiliano.
A tutto questo si aggiunge il service che riguarda il Libano,” snocciola Lechner.
Ma c’è di più. “Per le sole azioni globali, i club rotariani che fanno parte del Grappolo hanno concluso azioni di servizio del valore di 870 mila dollari,” sottolinea Lechner, il quale non esita ad aggiungere: “sono risultati di tutto rispetto che testimoniano il valore dell’azione internazionale del Rotary. È quindi importante che la nostra attività sia meglio conosciuta e altri club del Distretto 2032, che raccoglie i 42 club delle province di Alessandria, Asti e Cuneo e della Liguria, condividano la missione del Grappolo”.
Luigi Piola