Il Comune di Castellazzo Bormida, in collaborazione con l’APS GAST – Gruppo Arquatese Astrofili, il 23 giugno 2023 organizza la serata tema astronomico “UN PASSO DAL CIELO – APERI-NOTTE SOTTO LE STELLE” nella radura di fronte alla chiesa della S.S. Trinità da Lungi.
L’evento, sotto la guida di personale esperto, permetterà al pubblico presente di conoscere più a fondo le meraviglie del cielo e di conoscere le leggende che identificano le costellazioni.
La serata si svolge esattamente due giorni dopo il Solstizio di Giugno: con questo termine si indica il giorno più lungo e la notte più breve dell’anno nell’emisfero settentrionale del nostro pianeta. Si tratta cioè della giornata con il maggior quantitativo di luce diurna dell’anno, il giorno che segna ufficialmente l’inizio dell’Estate astronomica che si conclude con l’equinozio del 21 Settembre con una durata stagionale di 92 giorni.
Il termine solstizio deriva dal latino “sol stitium”, composto dalla parola sol che significa “sole”, e stitium che significa “fermo”. Quindi solstizio significa “il sole si ferma”, proprio ad indicare come in questo giorno il sole sembri fermarsi nel cielo più a lungo senza voler tramontare.
In estate la volta celeste è dominata dalla Via Lattea estiva, che attraversa tutto il cielo da Nord a Sud e che mostra alcune fra le più belle costellazioni estive, come Cassiopea, il Cigno, l’Aquila o la Lira le cui stelle più luminose di queste ultime tre costellazioni formano il famoso “triangolo estivo”, poligono facilmente osservabile ad occhio nudo dai nostri cieli, anche se inquinati dalle luci cittadine, e addirittura presente nella leggenda giapponese del “Tanabata”.
Ma non è tutto: nella Via Lattea estiva si trovano alcuni fra i più begli oggetti osservabili: ammassi stellari ricchi di stelle, nebulose dai colori variabili dal rosso al giallo al verde, resti della morte delle stelle, la coloratissima coppia di stelle chiamata Albireo, formata da due componenti una verdeazzurra e l’altra gialloarancione.
In osservanza delle norme di sicurezza anti-Covid 19 la strumentazione astronomica verrà collegata ad un videoproiettore che trasmetterà su maxischermo l’immagine degli oggetti inquadrati in modo che tutti gli intervenuti, seduti all’aperto a distanza di sicurezza, possano contemporaneamente osservare ciò che il telescopio sta puntando mentre un addetto illustrerà via via ciò che sarà raffigurato sullo schermo.
Nella speranza che il meteo non faccia i capricci; se le condizioni meteorologiche saranno favorevoli certo è che dal giorno dopo il nostro evento le stelle, per il pubblico presente, non saranno più le stesse.
Assessorato alla cultura – Gianna Talpone – Franco Nicola Prati
Prenotazioni aperi notte: Gastronomia Raffaella tel 338 6876765